Secondo l’Ufficio federale di statistica (UST), nel 2023 sono stati rilevati in totale 522’558 reati ai sensi del Codice penale (CP), un allarmante incremento del 14,0% rispetto all’anno precedente. Colpisce in particolare l’espansione della criminalità digitale, del 31,5%.
La maggior parte di questi reati online, quasi l’80%, erano truffe, ovvero furti di denaro o dati in rete. Particolarmente frequenti sono stati i casi di phishing, ovvero tentativi di truffa con lo scopo di carpire dati personali. Anche le frodi basate su sistemi di pagamento online e il furto dell’identità hanno visto un aumento sensibile. Inoltre, ci sono sempre più casi di truffe su piattaforme dedicate all’acquisto di prodotti. In questo genere di truffe, note come «truffe dei piccoli annunci», spesso le merci ordinate e pagate non sono state consegnate.
Questo andamento dimostra che la criminalità ormai si sposta sempre più spesso online e rappresenta una grande sfida. Il forte aumento della criminalità su Internet del 2023 pone l’accento sull’importanza di proteggere la propria presenza online.
Non tralasciate quindi di proteggere voi stessi e i vostri dati con le nostre «5 operazioni per la vostra sicurezza digitale».
E informatevi qui sul phishing, lo schema usato più di frequente per frodare le persone. Potete anche eseguire il nostro test sul phishing e scoprire con quantità affidabilità riuscite a riconoscerlo.
Da questa pagina è possibile scaricare il testo integrale del rapporto annuale 2023 dei reati registrati dalla polizia.