La polizia e diversi uffici di segnalazione lanciano l’allarme contro l’aumento delle truffe telefoniche.
Negli ultimi tempi il Centro nazionale per la cibersicurezza NCSC ha ricevuto numerose segnalazioni di telefonate da presunti agenti di polizia che comunicavano, ad esempio, l’esistenza di irregolarità con SwissID e il conto in banca. Tuttavia, lo scopo di chi chiama è arricchirsi a spese della vittima. Anche diversi corpi di polizia e istituti finanziari nelle ultime settimane hanno messo in guardia contro un aumento delle frodi telefoniche.
Non rivelate mai al telefono informazioni riservate come le credenziali di accesso all’e-banking o i dati della carta di credito e riagganciate immediatamente se chi chiama cerca di mettervi sotto pressione o di carpirvi informazioni sensibili.
Ulteriori raccomandazioni su come comportarsi in modo sicuro nelle conversazioni telefoniche sono disponibili nel nostro articolo «Telefonate fraudolente dall’assistenza».