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Rein­stal­la­zione di Win­dows 11

Se cer­cate le indi­ca­zioni per Win­dows 10, tro­vate tutto l’elenco qui.

Il vostro com­puter è stato infet­tato dal mal­ware? Non sapete bene come rein­stal­lare il sistema nel modo giusto? Queste istru­zioni vi mostrano passo dopo passo come rimet­tere in sesto il PC limi­tando al con­tempo il rischio di una nuova infezione.

Queste istru­zioni si rivol­gono agli utenti pri­vati e sono scritte in ter­mini sem­plici e gene­rali. Alcuni pas­saggi, tut­tavia, pre­sup­pon­gono un certo grado di com­pe­tenza tec­nica. In caso di dubbi, rivol­ge­tevi a uno spe­cia­lista per rice­vere un sup­porto competente.

Per rein­stal­lare cor­ret­ta­mente il sistema ope­ra­tivo secondo queste istru­zioni, avrete bisogno di una licenza valida e di un sup­porto di instal­la­zione di Win­dows 11 (su unità USB, DVD o CD).

NOTA: se non avete a dispo­si­zione un sup­porto di instal­la­zione del sistema ope­ra­tivo, potete crearlo su un com­puter che esegue Win­dows 11. Assi­cu­ra­tevi tut­tavia di farlo su un PC privo di mal­ware e non sul sistema infetto. Per creare il sup­porto di instal­la­zione, è neces­sario sca­ri­care ed ese­guire l’apposito stru­mento messo a dispo­si­zione da Micro­soft (Media Crea­tion Tool). Qui tro­vate mag­giori infor­ma­zioni su come usarlo.

Fase 1: Scol­le­gare il PC dalla rete

  • Se il vostro PC è col­le­gato alla rete tra­mite cavo, è suf­fi­ciente scol­le­gare il cavo di rete.
  • Se uti­liz­zate una rete senza fili (WLAN), atti­vate la moda­lità aereo (clic sull’icona di rete in basso a destra nella barra delle appli­ca­zioni → clic sul pul­sante della moda­lità aereo).

Fase 2: Sal­va­taggio dei dati per­so­nali e della licenza

  • Col­le­gate un sup­porto di memo­riz­za­zione esterno (un disco rigido esterno) tenendo pre­muto il tasto «Maiusc» e sal­vate tutti i vostri dati per­so­nali. Non uti­liz­zate il vostro sup­porto di backup «solito», ma se pos­si­bile pro­cu­ra­te­vene uno nuovo, com­ple­ta­mente vuoto.

NOTA: il mal­ware pre­sente sul PC potrebbe infet­tare anche il sup­porto di memo­riz­za­zione esterno e i dati che con­tiene. In par­ti­co­lare, i mal­ware sfrut­tano la fun­zione di ese­cu­zione auto­ma­tica per dif­fon­dersi sui sup­porti esterni (unità USB ecc.). Disat­ti­vare tem­po­ra­nea­mente la fun­zione di ese­cu­zione auto­ma­tica è rela­ti­va­mente sem­plice: è suf­fi­ciente tenere pre­muto il tasto «Maiusc» della tastiera mentre si col­lega al PC il sup­porto di memo­riz­za­zione esterno, e rila­sciarlo solo dopo alcuni secondi. In questo modo si impe­disce che Win­dows esegua auto­ma­ti­ca­mente i pro­grammi e i file con­te­nuti sul sup­porto esterno.

Se pro­se­gui­rete for­mat­tando il PC – come è cal­da­mente con­si­gliato in caso di attacco di mal­ware – potrebbe andare persa anche la vostra licenza. Quindi è impor­tante met­terla prima al sicuro.

  • Fate clic sul logo di Win­dows in basso al centro sulla barra delle applicazioni.
  • Aprite una fine­stra del prompt dei comandi digi­tando «cmd» e pre­mendo il tasto Invio (Enter).
  • Digi­tate il comando «wmic path soft­ware­li­cen­sing­ser­vice get OA3xOriginalProductKey» e pre­mete Invio (Enter). Verrà visua­liz­zata sullo schermo la vostra licenza.
  • Anno­ta­tela in un pro­gramma di ela­bo­ra­zione testi e sal­va­tela sul sup­porto di memo­riz­za­zione esterno.

NOTA: se il comando indi­cato non visua­lizza nulla, signi­fica che nell’UEFI/BIOS non è sal­vata nes­suna licenza. In tal caso la licenza deve essere stata inse­rita manual­mente ed è molto pro­ba­bile che sia ripor­tata su un ade­sivo apposto sul PC. In caso con­trario, potete estrarla dal file di regi­stro (Regi­stry) del PC uti­liz­zando un pro­gramma come Win­dows Pro­duct Key Viewer.

Fase 3: Pulizia della GPT o dell’MBR

Alcuni pro­grammi dan­nosi si inse­diano nella GPT (tabella delle par­ti­zioni GUID) o nell’MBR (Master Boot Record) del com­puter. Per questo motivo è con­si­glia­bile ripu­lirle sovra­scri­vendo i dati che contengono.

NOTA: l’MBR (Master Boot Record) è uno stile di par­ti­zione datato ma comunque uti­liz­zato ancora fre­quen­te­mente. La GPT (tabella delle par­ti­zioni GUID) è il nuovo stile di par­ti­zione, sempre più diffuso.

  • Col­le­gate il sup­porto di instal­la­zione di Win­dows 11 (unità USB, DVD o CD) al PC e riavviatelo.
  • Se in seguito al riavvio il PC non si avvia dal sup­porto di instal­la­zione di Win­dows 11, impo­state l’unità desi­de­rata come prima peri­fe­rica nell’UEFI/BIOS (la pro­ce­dura è descritta nel manuale della scheda madre). In alter­na­tiva, subito dopo aver avviato il PC si può pre­mere il tasto fun­zione «F8». Si aprirà il Boot Manager, che con­sente di sele­zio­nare l’unità di avvio desiderata.
  • Pre­mete un tasto qual­siasi quando viene chiesto di farlo.
  • Nella pro­ce­dura di instal­la­zione di Win­dows pre­mete la com­bi­na­zione di tasti «Maiusc» e «F10» per aprire una fine­stra del prompt dei comandi.
  • Aprite lo stru­mento disk­part digi­tando il comando «disk­part» e pre­mendo il tasto Invio (Enter).
  • Digi­tate il comando «list disk» e pre­mete Invio (Enter).
  • Digi­tate il comando «select disk ‹disk number›» e pre­mete Invio (Enter).

NOTA: sosti­tuite l’indicazione con il numero del disco in cui verrà instal­lato Win­dows. Atten­zione: se si sele­ziona l’unità USB con il sup­porto di instal­la­zione di Win­dows 11, verrà can­cel­lato tutto il contenuto!

  • Ripu­lite la GPT o l’MBR digi­tando il comando «clean [-all]» e pre­mendo il tasto Invio (Enter).

ATTENZIONE: la can­cel­la­zione del con­te­nuto della GPT o dell’MBR eli­mi­nerà tutti i dati pre­senti sul sistema!

  • Chiu­dete la fine­stra del prompt dei comandi e spe­gnete il PC. Lasciate il sup­porto di instal­la­zione di Win­dows 11 (unità USB, DVD o CD) con­nesso al PC.

NOTA: qui tro­vate ulte­riori infor­ma­zioni sull’eliminazione di GPT e MBR e sulla rein­stal­la­zione di Win­dows 11.

Fase 4: Rein­stal­la­zione di Win­dows 11

  • Avviate il PC.
  • Se in seguito al riavvio il PC non si avvia dal sup­porto di instal­la­zione di Win­dows 11, impo­state l’unità desi­de­rata come prima peri­fe­rica nell’UEFI/BIOS (la pro­ce­dura è descritta nel manuale della scheda madre). In alter­na­tiva, subito dopo aver avviato il PC si può pre­mere il tasto fun­zione «F8». Si aprirà il Boot Manager, che con­sente di sele­zio­nare l’unità desiderata.
  • Pre­mete un tasto qual­siasi quando viene chiesto di farlo.
  • Instal­late Win­dows 11 con le impo­sta­zioni desiderate.

NOTA: la can­cel­la­zione della GPT o dell’MBR ha eli­mi­nato anche le par­ti­zioni. Crea­tele da zero secondo le vostre preferenze.

ATTENZIONE: durante l’installazione di Win­dows 11 potete già deci­dere come con­fi­gu­rare alcuni aspetti della pro­te­zione dei dati. Vi viene chiesto, per esempio, in che misura desi­de­rate tra­smet­tere a Micro­soft i dati di dia­gno­stica. In questa fase potete sce­gliere sol­tanto tra «Dati di dia­gno­stica facol­ta­tivi» e il pro­filo «Dati di dia­gno­stica obbli­ga­tori». Per impe­dire che il sistema ope­ra­tivo invii a Micro­soft molti dati che pre­fe­rite non con­di­vi­dere, sce­gliete l’opzione «Dati di dia­gno­stica obbli­ga­tori». Dopo l’installazione di Win­dows 11 potrete per­so­na­liz­zare alcune impo­sta­zioni. Atten­dete il com­ple­ta­mento dell’installazione del sistema ope­ra­tivo e defi­nite le opzioni in seguito. Le nostre istru­zioni, con­te­nenti ulte­riori infor­ma­zioni utili sulla pro­te­zione dei dati in Win­dows 11, è dispo­ni­bile qui.

  • Com­ple­tate l’installazione di Win­dows 11 con le impo­sta­zioni desiderate.
  • Col­le­gate quindi il PC a Internet (rein­se­rite il cavo di rete).
  • Aggior­nate il sistema ope­ra­tivo: fate clic sul logo di Win­dows in basso a sini­stra sulla barra delle appli­ca­zioni, digi­tate «Win­dows Update» e con­fer­mate pre­mendo il tasto Invio (Enter). Fate quindi clic su «Veri­fica dispo­ni­bi­lità aggior­na­menti». Ora gli aggior­na­menti ver­ranno instal­lati automaticamente.

Fase 5: Instal­la­zione e aggior­na­mento dei programmi

  • Instal­late i pro­grammi desi­de­rati. Aggior­nate tutti i pro­grammi e dove pos­si­bile atti­vate la fun­zione di aggior­na­mento automatico.

NOTA: pre­state atten­zione a instal­lare sol­tanto pro­grammi pro­ve­nienti da fonti affi­da­bili (come le pagine di Down­load dei pro­dut­tori o archivi soft­ware come PCtipp, Heise ecc.).

Fase 6: Ana­lisi dei dati

  • Tenete pre­muto il tasto «Maiusc» e col­le­gate al PC il sup­porto di memo­riz­za­zione esterno (disco rigido esterno) con­te­nente i dati sal­vati in precedenza.

NOTA: se durante il backup dei dati è stato copiato sul sup­porto di memo­riz­za­zione esterno del mal­ware, il PC potrebbe infet­tarsi di nuovo! Per pre­ve­nire questo pro­blema, è indi­spen­sa­bile tenere pre­muto il tasto «Maiusc» quando si col­lega il sup­porto esterno.

  • Ese­guite un’analisi dell’intero sistema e del sup­porto di memo­riz­za­zione esterno con Micro­soft Defender. Se ven­gono indi­vi­duati dei file infetti, occorre pulirli o eliminarli!

NOTA: un’alternativa migliore ma più impe­gna­tiva rispetto all’analisi del sistema appena instal­lato sarebbe quella di con­trol­lare il sup­porto di memo­riz­za­zione esterno con un Live-CD avvia­bile o un sistema ope­ra­tivo diverso (p. es. Linux, macOS).

Fase 7: Ripri­stino dei dati

  • Copiate i dati del vostro backup dal sup­porto di memo­riz­za­zione esterno al PC.

Fase 8: Che cosa rimane da fare!

  • Poiché il mal­ware si impos­sessa molto fre­quen­te­mente di nomi utente e pas­sword, è asso­lu­ta­mente neces­sario modi­fi­care tutte le pas­sword del sistema stesso, come pure tutte le pas­sword dei siti Internet (p. es. e-ban­king, accesso all’e-mail, Face­book ecc.).
  • Oltre a questo, con­trol­late atten­ta­mente i vostri estratti conto dell’e-banking e delle carte di credito.

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